L’autonomia del gruppo

Alcuni potranno pensare che avevamo portato il principio dell’autonomia del gruppo ai suoi estremi. Per esempio, nella sua “forma lunga” originale, la Quarta Tradizione di­chiara: “Due o tre alcolisti che si riuniscono per ragioni di sobrietà, possono denominarsi un gruppo A.A. purché, co­me gruppo, non abbiano alcun’altra affiliazione”*… Que­sta sorta di ultra-libertà non è in ogni modo cosi rischiosa come sembra.

A.A. DIVENTA ADULTA, pag. 135

Da alcolista attivo, abusavo di ogni libertà che la vita mi offriva. Come poteva A.A. aspettarsi che io rispettassi l’ ultra-libertà concessa dalla Quarta Tradizione? L’impa­rare il rispetto è diventato un compito che dura tutta la vi­ta.

A.A. mi ha fatto accettare in pieno la necessità della disciplina e che, se non la difendo dal profondo di me stesso, la pagherò cara. Questo vale anche per i gruppi. La Quarta Tradizione mi orienta verso una direzione spi­rituale, a dispetto delle mie inclinazioni da alcolista.

*Si tratta qui di una svista di Bill: cita la Terza Tradizione, e fa in­ vece riferimento alla Quarta.